Una giornata alle Cascate delle Marmore: tra rafting, sentieri e leggende

Nel cuore d’Italia, circondata dal verde degli appennini, si trova una delle cascate più alte d’Europa.

Si tratta delle Cascate delle Marmore, il cui nome deriva dai sali di carbonato di calcio presenti sulla superficie delle rocce che ricordano per l’appunto del marmo bianco, si trova nella provincia di Terni, in Umbria.

Questa cascata è a flusso controllato, ossia si può decidere la quantità di acqua che scende, normalmente il flusso è minimo o pari al 30% rispetto alla portata reale della cascata.

Il flusso restante viene deviato verso la centrale idroelettrica in cui l’acqua viene utilizzata per la produzione di energia.

 

La Cascata è formata dal fiume Velino che dopo un salto di 165 mt si getta nel fiume Nera.

In epoca preistorica il fiume Velino, caratterizzato da una portata d’acqua molto abbondante, aveva generato un lago che i Romani poi chiamarono Lacus Velinus.

Ovviamente la presenza di così tanta acqua stagna determinò il formarsi di zone paludose che portarono malattie, ma fortunatamente grazie agli interventi di bonifica da parte dei romani nel 271 a.C. la situazione pian piano di risolse.

Per questo la Cascata delle Marmore viene considerata una cascata artificiale, per via degli interventi di indirizzamento del corso del fiume, anche se il salto di 165 mt era già esistente.

 

Come ogni località naturale che si rispetti esiste una leggenda che narra che…

“Un tempo una fata di nome Nera si innamorò di un giovane di nome Velino.

L’amore tra due esseri appartenenti a mondi diversi era proibito per cui la dea Giunone decise di trasformare Nera in un fiume.

Velino, disperato, si gettò dalla rupe di Marmore pensando che Nera stesse annegando in quell’acqua apparsa dal nulla.

Giove allora, per evitargli una morte atroce, lo trasformò, durante il volo, in acqua, così da potersi ricongiungere con la sua Nera per sempre.”

 

Per visitare le cascate sono da tenere a mente due orari: quello del parco e quello del rilascio dell’acqua.

Ad esempio, al momento della nostra visita, ad Agosto 2020, il parco e la biglietteria erano aperti tutti i giorni dalle 08:30 alle 22:30 (anche se l’area sentieri chiude alle 19:30) mentre invece il rilascio dell’acqua avviene dalle 10:00 alle 19:00 e dalle 21:00 alle 22:00.

Consiglio di consultare la sezione orari nel sito delle Cascate delle Marmore (LINK) perché sono diversi per ogni mese dell’anno.

L’apertura delle paratoie di regolazione dell’acqua viene comunicata da un segnale acustico, dopo di che la cascata ci impiega circa 20 minuti a mostrarsi nella sua forma più abbondante, che comunque corrisponde a quel famoso 30%.

 

I BELVEDERE DELLA CASCATA DELLE MARMORE

 

Sono presenti due zone panoramiche all’interno del parco, per poter ammirare la cascata in tutta la sua magnificenza.

Il Belvedere Superiore e il Belvedere Inferiore, da cui, come si può immaginare, si vede la cascata dall’alto e dal basso.

Il Belvedere Superiore è una torretta su un promontorio posta proprio di fronte al primo salto della cascata in cui si può ammirare la cascata dall’alto.

La torretta garantisce un po’ di ombra e un ottima terrazza panoramica su cui affacciarsi e osservare i potenti getti della cascata correre verso valle.

Questo belvedere si trova all’ingresso superiore del parco presso il paesino Marmore.

 

Il Belvedere Inferiore invece si trova ai piedi della cascata, proprio dove il fiume Velino si congiunge con il fiume Nera.

Da qui si riescono a vedere tutti e 3 i salti della cascata, una visuale davvero pazzesca!

Questo belvedere si trova subito dopo l’entrata del parco inferiore, sulla Strada Provinciale 209 che collega Collestatte Piano a Terni.

Nel Belvedere Inferiore ci sono qualche bar e negozietti di souvenir e uno spazio panoramico battezzato Piazzale Byron.

Talmente è potente la cascata che arriva qualche gocciolina rinfrescante, l’ideale se si vista il parco in una giornata torrida d’estate.

 

Entrambi i belvedere sono ottime posizioni per assistere al momento del rilascio dell’acqua, così da poter vedere l’aumento costante della portata dell’acqua della cascata.

In circa 30 minuti i magri rivoli d’acqua che scendono sulla parete si trasformano in ondate impetuose, abbellendo il panorama con uno splendido arcobaleno colorato.

 

I SENTIERI DELLA CASCATA DELLE MARMORE

 

 

All’interno del Parco della Cascata delle Marmore ci sono ben 6 sentieri.

Il numero 1 è quello che collega il belvedere superiore con il belvedere inferiore ed è composto da circa 600 scalini.

Il sentiero numero 2 e 3 sono piuttosto corti ma tra i più scenografici perché costeggiano buona parte della cascata e con i numerosi ponticelli e passerelle di legno regalano una bellissima vista sul flusso dell’acqua che scorre impetuoso.

Percorrendo questi due sentieri ci si bagna un po’ a causa della nebbiolina d’acqua creata dalla cascata, c’è chi si munisce di k-way o poncho, ma noi semplicemente ci siamo goduti un po’ di fresco. 

Il sentiero numero 4 parte dalla biglietteria del belvedere inferiore e si inerpica su per il promontorio posto di fronte alla cascata.

Dal punto più alto del sentiero si può godere di una bellissima vista sull’intera cascata.

I sentieri numero 5 e 6 invece costeggiano il versante ovest della cascata, sono consigliati ad escursionisti un po’ più esperti o che comunque amano camminare e sono completamente immersi nella natura.

Questi due sentieri sono più lunghi rispetto agli altri e purtroppo non si viene ripagati dalla fatica neanche da una vista eccezionale, infatti la cascata rimane troppo lontana per essere vista.

 

Con la recente emergenza sanitaria causa Covid-19 alcuni sentieri è possibile percorrerli solo da un verso ed è obbligatorio avere la mascherina a portata di mano, da indossare nei punti più stretti o quando si hanno incontri ravvicinati con altre persone.

 

IL BALCONE DEGLI INNAMORATI

 

Il Balcone degli Innamorati è una terrazza panoramica che si affaccia sul primo salto della cascata, posto sotto al Belvedere Superiore.

Il balcone consiste in una terrazza dove si viene bagnati da capo a piedi, raggiungibile tramite un tunnel.

L’ambiente è piuttosto umido ma è l’ideale nelle calde giornate estive.

Purtroppo a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus l’ingresso è accessibile solo tramite prenotazione, con visita guidata, al costo di 3€.

Alla biglietteria vi faranno decidere l’orario in cui effettuare la visita, il punto di ritrovo è al laghetto vicino al belvedere inferiore.

Vi consiglio di prenotarla, perché è una bellissima esperienza, soprattutto per i più piccoli, ed inoltre la guida vi racconterà qualche informazioni interessante sulla cascata e su tutta la zona circostante.

 

SPORT ESTREMI ALLE CASCATE DELLE MARMORE

 

Per gli amanti degli sport all’aria aperta e perché no, anche un po’ estremi, è possibile fare rafting e canoa lungo un percorso della cascata/fiume.

Il rafting consiste nella discesa di un tratto del fiume a bordo di un gommone.

Accompagnati da istruttori esperti e bardati con giubbotti di salvataggio è possibile partecipare ad una delle esperienze più adrenaliniche che questa zona d’Italia ha da offrire.

 

Per quanto riguarda la canoa invece è possibile partecipare a lezioni, ma al contrario del rafting è uno sport un po’ più difficile e non per chi è alle prime armi.

 

 

Vi consiglio comunque di consultare il sito delle Cascate delle Marmore per avere maggiori informazioni a riguardo, soprattutto per quanto riguarda la disponibilità e prezzi.

 

DOVE ALLOGGIARE ALLE CASCATE DELLE MARMORE

 

Se siete amanti della natura ma anche della praticità come me, vi consiglio di pernottare presso il Camping le Marmore, vicino all’ingresso del parco delle Cascate delle Marmore al Belvedere Superiore.

Oltre alla comodità di essere vicinissimo alla biglietteria e all’entrata del parco, se si alloggia presso il campeggio si ha diritto ad un buono sconto pari a 4€ sul biglietto per l’accesso alle cascate.

Inutile dire che la bellezza di dormire in mezzo alla natura senza il caos della città è inappagabile.

Il campeggio è piuttosto fornito, ha un bar, una zona griglia a disposizione di tutti e un parcheggio gratuito per tutti i clienti, molto comodo per visitare la cascata in tranquillità e senza dover pagare ticket aggiuntivi.

 

Questa oasi naturale nel cuore degli appennini Umbri è una tappa imperdibile durante un viaggio alla scoperta dell’Umbria o dell’Italia.

Per visitare il parco è necessario un giorno o anche solo mezza giornata, a seconda di quanto tempo impiegherete a fare i sentieri.

Adatto a coppie, famiglie con bambini e gruppi di amici, questo parco regala esperienze adatte a qualsiasi persona.

Nei pressi della Cascata inoltre ci sono altri posticini che vale la pensa vedere, come il Lago di Piediluco e il borgo di Labro, ma ve ne parlerò in un altro articolo!

 

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