Perché Copenaghen? Info e curiosità sulla capitale danese

Devo essere sincera, la Danimarca e Copenaghen non erano nella mia lista dei travel dreams per questo 2018.

Ho viaggiato molto in Europa ed ultimamente ero orientata verso destinazioni diverse dalle classiche città…ma questo viaggio è capitato e ad oggi non potrei esserne più felice.

 

Da un paio di anni il fratello del mio moroso si è trasferito a Copenaghen, trovandosi, con il tempo, un lavoro stabile, un appartamento in cui vivere e una fidanzata.

Da allora, ancora non eravamo andati a trovarlo e quale occasione migliore per farlo se non in un triste inverno Italiano?

 

Ok parliamoci chiaro, sapevo perfettamente a cosa stavo andando incontro: lasciavo l’umido inverno romagnolo per buttarmi a capofitto nel gelido inverno danese.

Che poi abbia centrato la settimana più fredda di questa stagione è un’altra questione.

 

La Danimarca mi ha sorpreso tanto e in positivo!

Me la immaginavo come una nazione fredda, triste e buia…invece è piena di colore, gioia e cose da vedere.

Qui c’è una cultura e una mentalità piuttosto diversa dalla nostra, pur facendo parte dell’Europa, e io non vedevo l’ora di scoprire un po’ la Scandinavia.

Quel pezzo di Europa che vive al freddo per la maggior parte dell’anno, che ha mari ghiacciati da cui provengono alcuni pesci che si trovano sulle nostre tavole e la cui storia discende direttamente dai Vikinghi.

 

Infatti, seguendo ormai da tempo il telefilm Vikings, ero molto interessata a scoprire in prima persona le radici di questo popolo che nei secoli passati saccheggiava e depredava i paesi lungo le coste, navigando con agili imbarcazionii nelle acque del Mare del Nord.

Copenaghen vista dalla Rundetårn

 

Mi piace descrivere la Danimarca come una distesa di praterie punteggiate da qualche foresta, graziosi paesini con casette dai colori sgargianti e una capitale moderna che non si ferma mai.

Copenaghen infatti è all’avanguardia, con palazzoni dalle forme più disparate, una metropolitana che funziona senza driver, canali con ormeggiate qualche barca, un luna-park in pieno centro, giardini verdissimi nel cuore della città, locali di tendenza e un centro storico con antichi palazzi in legno.

Non c’è che dire, questa capitale europea non ha nulla da invidiare ad altre città, magari più rinomate!

Ma se tutto questo ancora non vi ha convinto, preparatevi a leggere le info, le curiosità e le particolarità che è necessario sapere prima di partire…

 

QUANDO ANDARE A COPENAGHEN?

Il periodo migliore per godersi appieno il viaggio è durante la primavera e l’estate, da fine aprile a luglio, quando le temperature si alzano e le giornate si allungano.

Pensate che il sole in estate tramonta alle 10 di sera e sorge alle 4 di mattina!

A luglio e ad agosto, però, molti bar e ristoranti rimangono chiusi, essendo il periodo preferito dai danesi per andare in vacanza.

Per chi, come me, ha difficoltà ad avere le ferie durante il periodo estivo, un’alternativa può essere quella di visitare Copenaghen durante il periodo natalizio, in cui la città di illumina grazie alle decorazioni e si anima con il clima magico che precede il Natale.

I canali ghiacciati di Copenaghen

LA DANIMARCA E’ COSI’ COSTOSA COME TUTTI DICONO?

Ebbene si, fare un viaggio, anche se solo di qualche giorno, nella capitale danese non è affatto economico.

Forse giusto il volo, con una compagnia low cost, può essere a buon mercato, ma alloggio, ingresso ai musei e ristorazione possono influire enormemente sul costo complessivo della vacanza.

Perciò la soluzione migliore è affittare un piccolo appartamento e qualche volta cenare in casa.

Può diventare anche una bella occasione per fare la spesa nei supermercati danesi, che sono forniti non solo di prodotti locali, ma anche di tutte le cucine internazionali.

 

Un’altra soluzione, se avete in programma di spostarvi molto, potrebbe essere quella di acquistare la Copenaghen Card.

E’ possibile farla per la durata di 1,2,3 o 4 giorni. Il costo è un po’ alto, ma comprende l’utilizzo  gratuito di tutti i mezzi di trasporto (metro, treni e autobus), che si snodano nell’Isola di Sjælland (quella di Copenaghen) e l’ingresso gratuito a molti musei ed attrazioni turistiche, quali ad esempio il castello di Kronborg a Helsingør, il castello di Frederiksborg a Hillerød, il museo d’arte Louisiana e la torre Rundetårn.

 

Noi l’abbiamo fatta per 3 giorni perché avevamo in programma di utilizzare sempre i trasporti e visitare tutto il possibile.

Siamo rimasti davvero soddisfatti per la libertà negli spostamenti che ci ha regalato e soprattutto per il risparmio che ci ha garantito.

Nyhavn, Copenaghen

TRASPORTI

Non vi è cosa più facile per spostarsi a Copenaghen e in tutta la Danimarca, che utilizzare i mezzi pubblici.

Ci sono autobus, treni e metropolitane che vanno 24 ore su 24!
E’ stato facilissimo ed anche velocissimo spostarsi da un luogo all’altro, grazie anche all’utilizzo di Rejseplanen.

Un’applicazione, dell’ente dei trasporti danese, che serve per controllare gli orari e il percorso più breve per arrivare in una determinata destinazione.

Basta scrivere la fermata da cui si parte, inserire quella di arrivo con data ed orario e l’app calcola tutto in 5 secondi…da scaricare assolutamente!

Inoltre con la Copenaghen Card (di cui vi ho parlato sopra) usare i mezzi pubblici è davvero economico e conveniente.

I DANESI SONO UNA DELLE POPOLAZIONI PIU’ FELICI DEL MONDO

Non ho mai visto così tanti bambini e carrozzine in tutta la mia vita come in questo viaggio a Copenaghen!

All’inizio mi sono sorpresa, poi grazie al fratello del mio moroso e alla sua fidanzata danese, ho capito.

In Danimarca stanno bene!

Copenaghen è una città ricca, vengono riconosciuti molti diritti in più rispetto all’Italia, c’è lavoro per tutti e la paga è davvero alta, lo stato crede nella famiglia e aiuta i giovani.

Tutti si impegnano nella raccolta differenziata e a tenere la città pulita, le strade infatti sono immacolate.

La maggior parte delle persone si sposta con i mezzi pubblici o in bicicletta e, cosa da non sottovalutare, sono tutti cordiali.

 

La parola chiave è HYGGE.

Intraducibile in italiano o inglese, è una parola danese che definisce un’emozione, uno stato di calore ed amicizia.

I danesi ci tengono molto a creare un ambiente accogliente, non a caso, infatti, amano le candele che utilizzano sempre per rendere l’atmosfera conviviale.

Wulff & Konstali, Copenaghen

COPENAGHEN, PASSIONE BICICLETTA

Dopo essere stata ad Amsterdam pensavo che non ci fosse una città con più biciclette.

Mi sbagliavo! A Copenaghen le macchine quasi non esistono, si muovono tutti in bici, anche con -15° gradi.

Questo aspetto mi ha fatto molto riflettere, di come a casa, molto spesso, ci capita di prendere l’automobile anche solo per fare 100 metri.

 

Una simpatica novità è la pista ciclabile sospesa sui canali di Copenaghen.

Si chiama The Bicycle Snake e si trova a Cykelslangen vicino al centro commerciale Fisketorvet ed è possibile percorrerla unicamente sulla sella di una bici.

Per cui non ci si può lasciar scappare l’occasione di visitare la città in bicicletta noleggiandola in uno dei tanti shop in giro per la città.

LA CUCINA DANESE

A Copenaghen si mangia benissimo! Non per niente il miglior ristorante del mondo si trova proprio qui.

Il prodotto gastronomico tipico della Danimarca è lo Smørrebrød: una fetta di pane di segale, burro spalmato e ogni ben di dio sopra, dalla carne, al pesce, alle verdure.

Non è altro che un sandwich aperto, ma molto più elaborato e con accostamenti ricercati.

 

Si dice che nei paesi del nord il pesce sia buono perché pescato direttamente dai loro mari, posso decisamente confermare, il salmone e l’aringa sono una cosa superlativa.

 

Avrete sicuramente sentito parlare anche dei famosi “pasticcini danesi”, ma aimè, non esiste nessun pasticcino danese e nemmeno nessuna ricetta particolare per fare pasticcini, anzi, i danesi preferiscono cucinare le torte. Ecco svelato un grande segreto.

Ciò nonostante nel campo della panetteria sono imbattibili!
In ogni angolo della città, anche in periferia, si trovano tantissimi locali che fanno da panetterie-cafè con distese di pane di tanti diversi tipi.

Non vi dico l’invitante profumo che si sente fino in strada!

Smørrebrød da Schønneman, Copenaghen

 

DANIMARCA, REGNO DEI CASTELLI E DELLE FAVOLE

Uno dei motivi che più mi hanno spinto in questo viaggio alla scoperta di un pezzetto di Danimarca sono stati i numerosi castelli sparsi per Copenaghen e dintorni.

Quei castelli tipo quello della Disney, con le torri dai tetti a punta, grandi fossati e immensi saloni da ballo.

Quei castelli con un grande giardino e con una storia da raccontare.

Quei castelli che come metti piede all’interno delle mura, hanno la capacità di trasportarti in una favola.

Ce ne sono davvero tanti ed ho cercato di inserirli tutti nell’itinerario:

 

Frederiksborg Slot, Hillerød
Rosenborg Slot, Copenaghen
Kronborg Slot, Helsingør

 

 

Nel prossimo articolo vi porterò in giro per Copenaghen, dalle tappe più famose alle perle nascoste e quindi poco conosciute.

Nel frattempo vi lascio con il video del viaggio…

 

 

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