Come organizzare un viaggio a Lanzarote

L’autunno è arrivato ed ormai la calda stagione è solo un lontano ricordo, ma per le persone che hanno l’estate nel cuore è difficile farsene una ragione. Allora perché non rendere migliore questo periodo dell’anno in cui la solita monotonia ricomincia, con l’inizio delle scuole, università e lavoro, e regalarsi una vacanza al caldo? 

Se poi cercate un po’ di tranquillità e pace, Lanzarote è l’isola che fa per voi: non innamorarsene è impossibile.

Trattandosi di un’isola vulcanica, la sua particolarità è quella di avere un paesaggio piuttosto brullo e roccioso, in cui spiccano paesini di case bianche circondati da palme. Possiamo dire quindi che l’attrattiva principale sia proprio la NATURA!

 

Parco Nazionale Timanfaya

 

Le temperature sono gradevoli in tutti i periodi dell’anno, a fine Ottobre abbiamo trovato una settimana caldissima, con 28 gradi. Tuttavia è un caldo secco, che permette di stare tranquillamente in costume durante il giorno e la sera, mentre solo nelle serate più fresche, richiede di indossare una giacca leggera. Piove raramente e quando accade dura pochi minuti e la temperatura si mantiene comunque alta. Il periodo migliore per visitarla rimane sicuramente l’autunno e la primavera, quando il numero dei turisti diminuisce.

 

E’ un’isola per tutti, infatti si presta a varie tipologie di vacanza:

– per gli sportivi, Lanzarote è considerata un paradiso ventoso: trekking, mountain bike, surf, parapendio, immersioni sono solo alcuni degli sport che si possono praticare;

– per i giovani, coppie o gruppi di amici, che vogliono trascorrere una vacanza all’insegna del relax nelle varie spiagge dal mare cristallino e del divertimento, sorseggiando cocktail fruttati nei locali lungo la costa;

– per le famiglie, alla scoperta del territorio, flora e fauna esotica e perchè no…anche un po’ di relax sulla spiaggia mentre i bimbi fanno castelli di sabbia.

 

Tutta l’isola è ricca di siti turistici, frutto della potenza della Natura unita al lavoro della mente umana. E’ importante sapere che:

– i siti aprono alle 10:00 e chiudono quasi tutti intorno alle 18:00, quindi potete godervi un po’ di sonno in più alla mattina, ma non arrivate all’ultimo minuto, se non volete rischiare di rimanere fuori, proprio come è successo a noi!

– le maree sono in continuo movimento; nel giro di una giornata cambiano mille volte, quindi attenti a dove stendete l’asciugamano, se poi vi ci addormentate sopra, rischiate di ritrovarvi a mollo!

– ormai ovunque troverete il wi-fi, perciò non serve modificare il piano tariffario con la vostra compagnia telefonica prima di partire.

 

Scogliere di El Golfo

 

 

PERIODO: Tutto l’anno. Noi ci siamo stati ad Ottobre e non potevamo fare scelta migliore.

COME ARRIVARE: Aereo diretto Bologna – Arrecife con Ryanair

COME MUOVERSI: Abbiamo optato per il noleggio di una macchina, per avere maggiore libertà di movimento e gestirci gli itinerari delle varie giornate con facilità. Il prezzo del noleggio (si consiglia di effettuarlo prima di partire, da casa, perchè è notevolmente più basso) e la benzina non hanno un costo elevato. Pensate che abbiamo speso solo 30 € di carburante per tutta la settimana, percorrendo l’Isola da Nord a Sud varie volte. Per chi non lo sapesse, il pagamento del noleggio deve essere effettuato esclusivamente con la carta di credito del guidatore, che deve avere compiuto i 26 anni d’età. Fate l’Assicurazione solo al momento del ritiro della macchina in loco.

DOVE ALLOGGIARE: Come prima cosa è necessario scegliere la città d’appoggio. Le località più gettonate sono: Playa Blanca, Puerto del Carmen e Costa Teguise.

Puerto del Carmen ci è sembrata la soluzione migliore, per alcuni semplici motivi:
1) si trova in una posizione centrale, che consente di raggiungere in breve tempo ogni punto dell’isola;
2) è ricca di supermercati, centri commerciali, farmacie e negozi per soddisfare ogni esigenza;
3) ha una movimentata vita notturna, adatta comunque a tutte le età.

Per chi come me ama avere una propria indipendenza anche in vacanza e non vuole sottostare agli orari e alle regole di residence/hotel, la scelta migliore è senz’altro quella di affidarsi al sito “Airbnb”; un portale online dove gli Host (i proprietari) pubblicano annunci per affittare i loro appartamenti/stanze all’interno delle proprie dimore o anche intere case e appartamenti. Sparse per l’isola si trovano i famosi pueblo spagnoli, paesini di case bianche, alcune delle quali riunite in complessi residenziali attrezzati con piscina comune. I prezzi non sono troppo alti, per una settimana abbiamo speso sui € 300 in due.

COSTI: E’ decisamente una destinazione low-cost, sia per il volo aereo, i biglietti per le visite nei vari siti turistici, che per il costo della vita tra ristoranti e supermercati.  

 

ITINERARIO:

 

GIORNO 1: Arrivo + Puerto del Carmen + Playa Grande

GIORNO 2: Jameos de Agua + Cueva de los Verdes + Orzola + Caletón Blanco + Mirador del Rio

GIORNO 3: Playa de Papagayo + Playa Blanca e Punta Pechiguera + La Geria + Monumento al Campesino

GIORNO 4: Parco Nazionale Timanfaya + El Golfo + Charco de los Clicos + Los Hervideros + Saline di Janubio + Arrecife

GIORNO 5: Fondazione César Manrique (Tahiche) + Castillo de Santa Barbara + Teguise + Caleta de Famara

GIORNO 6: Jardin de Cactus + Casa/Museo César Manrique (Haria) + Charco del Palo + Puerto Calero

GIORNO 7: giornata jolly

GIORNO 8: Ritorno

 

Nel prossimo articolo racconterò dettagliatamente, giorno per giorno, tutte le cose da vedere sull’Isola.
Intanto, un piccolo assaggio in questo video:

 

 

Commenti

  1. silvia

    Cara Giulia, buon giorno, ho letto con interesse la tua guida. Vorrei fare un appunto per quanto riguarda il noleggio auto. Siccome io gestisco questo tipo di servizio da ben 26 anni in Lanzarote ed in tutto l’arcipelago Canario, concordo con te che é meglio prenotare con molto anticipo per spendere meno, peró desidero far presente che per i nostri Clienti l’etá minima per il noleggio é 21 anni inoltre non chiediamo la carta di credito, siamo gli unici in assoluto ad offrire questi vantaggi: no carta di credito, nessuna cauzione, nessuna franchigia, assicurazione kasko totale e 21 anni di etá come minimo. I nostri prezzi sono allineati alla concorrenza nella fascia piú bassa e spesso sono anche la metá rispetto ai mostri sacri tipo Avis od Hertz, abbiamo una immensa flotta composta da oltre 60 tipi di veicoli per un totale di circa 14.000 unitá, abbiamo uffici in tutti gli 8 aeroporti dell’arcipelago. Grazie per darmi l’opportunitá di chiarire tutto ció. Buona fortuna, Silvia

    1. Autore
      del Post
      Giulia Benini

      Ciao Silvia,
      sono contenta che l’articolo ti sia risultato interessante.
      Grazie per aver aggiunto questa importante informazione riguardo l’autonoleggio di macchine sull’Isola!
      A saperlo prima ti avremo sicuramente contattata 🙂

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